"Innovazione e ricerca per la gestione del rischio ambientale": il titolo del convegno promosso dal Project Management Institute – Northern Italy Chapter (PMI-NIC) e da Engineering D.HUB, società del Gruppo Engineering che gestisce un’ampia offerta di servizi di outsourcing e nuovi servizi digitali di Cloud computing, Intelligenza Artificiale, robotica, blockchain, e di digital mesh, con l’obiettivo di presentare a cittadini e addetti ai lavori il ruolo fondamentale delle nuove tecnologie per la tutela dei territori e la riduzione del rischio ambientale.
I relatori presenti forniranno spunti di riflessione ed esempi concreti su come la tecnologia, applicata ai processi della Pubblica Amministrazione, possa aiutare la gestione e protezione dell’ambiente, prevedendo, per esempio, catastrofi naturali e organizzandone la gestione per ridurne il più possibile gli impatti. In particolare, saranno presentati progetti di ricerca e innovazione per la gestione di specifiche tipologie di rischio ambientale e approfondimenti sulle norme UNI ISO 21500:2013 e UNI 11648:2016 relative al Project Management.
L’evento, che mira a diffondere conoscenza e cultura sulle nuove possibilità di gestione del territorio, è pensato per i tecnici di team di progetto, per le imprese e i professionisti locali, per i rappresentanti della PA ma anche per studenti universitari e delle scuole superiori. La partecipazione è gratuita e consente l’assegnazione di crediti formativi PDU (Professional Development Unit) per chi è in possesso di credenziali del PMI e CFP per gli iscritti all'albo degli Ingegneri, e per gli iscritti all’ordine dei Geologi.
I lavori saranno aperti alle ore 9:30 da Massimo Canducci, Innovation Manager di Engineering, e Paolo Sasso, Direttore del Branch Piemonte-Valle D’Aosta del PMI-NIC. A seguire:
- Chiara Ruffino (Project Manager di Engineering D.HUB) parlerà di continuità operativa e disaster recovery per PA e imprese
- Andrè Chaussod (Ricercatore Progetto R.E.D. di Engineering) illustrerà il lavoro dell'unità di ricerca R.E.D. per la gestione e raccolta dei dati sui rischi valanghe e lo sviluppo di strumenti di pianificazione e prevenzione per la PA
- Alessandro Palmas (OpenStreetMap per Wikimedia Italia) spiegherà come le community open source e gli open data possono mettersi al servizio delle emergenze
- Marco Caressa (ICT Manager di Engineering) si soffermerà sul metodo dell'Agile Project Management per la PA digitale
- Eloise Bovet e Alex Pezzoli (Politecnico di Torino) illustreranno i progetti di ricerca in materia di neve e valanghe di Fondazione Montagna Sicura e Polito
- Elena Cristofori e Alessandro Demarchi (start-up TRIM-Translate into Meaning) parleranno di Tecnologie innovative per la valutazione e la comunicazione del rischio ambientale.
In chiusura la tavola rotonda dal titolo “Il metodo Agile e i servizi digitali per l’Innovazione nella PA”.