Il Quantum Computing rappresenta una delle frontiere più avanzate della tecnologia contemporanea. Basato sui principi della meccanica quantistica, introduce un paradigma rivoluzionario rispetto al calcolo tradizionale: mentre i computer classici utilizzano bit che possono valere 0 o 1, i computer quantistici sfruttano qubit, capaci di trovarsi in più stati simultaneamente grazie al fenomeno della sovrapposizione.
Un approccio che consente di affrontare problemi estremamente complessi con una potenza ed efficienza senza precedenti.

All’interno della lezione tenuta dal Prof. Angelo Puliafito del Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Messina, Engineering porterà il proprio contributo attraverso due interventi complementari.

Giovanni Frattini (R&D Technical Manager) offrirà una panoramica sui concetti fondamentali del Quantum Computing — dai qubit all’entanglement — esplorando le applicazioni emergenti in ambiti come crittografia, simulazioni molecolari e intelligenza artificiale, insieme alle sfide tecnologiche che rendono questa disciplina ancora in evoluzione.

Michele Gabusi (Data Science Manager) approfondirà invece i requisiti e gli elementi necessari per sviluppare nuove progettualità quantistiche oggi, partendo dall’esperienza concreta di Engineering nell’ambito dello Spoke 10 del Centro Nazionale HPC, di cui il Gruppo è co-founder.
In questo contesto, il team Eng AI&Data ha implementato un use case reale, mostrando come ricerca, competenze e visione possano generare valore in un settore destinato a trasformare profondamente il futuro del computing.

Con questo intervento, Engineering conferma il proprio impegno nell’esplorare e guidare tecnologie di frontiera, contribuendo alla crescita delle competenze e della cultura scientifica nel Paese.