White Paper
Augmented City
Aumentiamo la capacità delle città di servire i cittadini, rilanciare l’economia locale ed evolvere con i bisogni delle persone.
Da Smart City ad Augmented City: sinergia tra Pubblico e Privato per servizi pubblici più tecnologici ed efficienti
Superare il concetto di Smart City significa abbracciare una trasformazione profonda: abilitare città capaci di servire al meglio i cittadini, rilanciare l’economia locale e mettere le persone al centro. Questa per noi è l’Augmented City, un modello urbano evoluto, dove le tecnologie di frontiera contribuiscono a migliorare i servizi pubblici e semplificare la vita quotidiana, dimostrando come la digitalizzazione sia una occasione di progresso e buon governo.
La PA Locale è chiamata ad avere un ruolo attivo e nel farlo non è sola. Può ottenere il massimo risultato attraverso investimenti mirati e la condivisione del rischio con i privati, con modelli economico-finanziari sostenibili e persistenti nel tempo (partenariato pubblico-privato).
Come acceleratori del cambiamento, trasformiamo le singole iniziative in opportunità agendo su cinque pilastri fondamentali di un unico ecosistema tecnologico: Sostenibilità, Sicurezza, Mobilità, Interattività e Welfare.
Raccogliamo così la grande sfida dei nostri tempi: non realizzare una “città del futuro” partendo da zero ma facendo evolvere città che esistono da secoli, forti della loro storia e delle loro tradizioni e allo stesso tempo capaci di guardare avanti investendo nell’innovazione.
L’Intelligenza Artificiale per la PA locale
L’AI è una leva strategica per modernizzare la Pubblica Amministrazione e semplificare il rapporto tra cittadinanza ed Enti. Lo sappiamo bene noi del Gruppo Engineering che, attraverso il nostro Large Language Model di Private GenAI EngGPT, affianchiamo aziende e Istituzioni nel loro percorso evolutivo con l’adozione dell’AI.
I Comuni, ad esempio, grazie a soluzioni basate sull’AI, possono migliorare l’accessibilità di luoghi, servizi e contenuti, affiancare all’utente e al personale pubblico assistenti digitali con capacità anche agentiche e personalizzate, gestire in maniera proattiva i flussi turistici. In ambito mobilità, tramite l’AI è possibile implementare travel assistant, ma anche supportare una gestione più ottimizzata delle risorse di una città, del traffico urbano e dei percorsi dei mezzi di trasporto.
Grazie all’analisi intelligente dei dati, l’AI consente di facilitare l’accesso ai servizi pubblici, personalizzando l’esperienza dell’utente e riducendo tempi e complessità. In ambito amministrativo, può automatizzare processi ripetitivi come la gestione delle fatture, l’organizzazione delle PEC e la classificazione documentale, consentendo al personale preposto di occuparsi di attività a maggior valore aggiunto e migliorando l’efficienza operativa.
L’adozione dell’AI non è solo un passo verso l’innovazione ma una scelta concreta per rendere la PA più vicina, reattiva e capace di anticipare i bisogni reali della comunità.
Recommended for you
Explore additional content associated with the topic