5 domande a...
Giorgia Zampiglia

Intervista al Sales Director Aerospace, EPC, Logistica & Hospitality di Engineering.

Giorgia Zampiglia è una figura di spicco nel panorama dell'ICT, con una solida esperienza trentennale maturata nella vendita di servizi e soluzioni in contesti complessi e a livello internazionale.

La sua carriera è caratterizzata da una profonda competenza nel disegno di strategie commerciali e di sviluppo business, unitamente a una spiccata leadership nella gestione di team distribuiti e nella negoziazione. Giorgia eccelle nell'abilità di comprendere le esigenze, anche latenti, del cliente e nell'individuare nuove aree di business, proponendo e guidando i percorsi di trasformazione digitale più appropriati per affrontare le sfide aziendali.

Attualmente ricopre il ruolo di Sales Director in Engineering, dove dal 2019 gestisce un'area che abbraccia settori chiave come Aerospace, EPC, Logistica e Hospitality. In precedenza, sempre in Engineering (2013-2018), ha diretto l'Area Trasporti.

Ha ricoperto, inoltre, ruoli di responsabilità in T-Systems Italia, Siemens IT Solutions & Services, Gruppo Olivetti.

1. DATA LA CRESCENTE DOMANDA NEL SETTORE DELLA DIFESA, LEGATA ALL'AUMENTO DELLA SPESA MILITARE DI TUTTI I PAESI NATO, COME FARSI TROVARE PRONTI PER RISPONDERE ALLE ESIGENZE DEI PIÙ IMPORTANTI PLAYER DEL MERCATO? 


In questo momento storico in cui gli investimenti nel settore si moltiplicano, la trasformazione digitale è indispensabile per sostenere lo sviluppo dell’industria della difesa europea e italiana, perché è in grado di abilitare sistemi d’arma intelligenti, interoperabili e sicuri. Consente inoltre di integrare AI, big data e cyber resilienza, indispensabili contro nuove tipologie di attacchi ibridi basati su AI. Inoltre, migliora efficienza produttiva e competitività industriale, garantendo autonomia tecnologica e allineamento agli standard NATO ed europei.

In particolare, la trasformazione digitale dell’ingegneria di prodotto è oggi considerata essenziale in questo mercato. L’uso di strumenti come Digital Twin, modellazione virtuale e piattaforme collaborative consente di simulare, testare e validare i sistemi prima della loro produzione fisica. Questo approccio riduce drasticamente tempi e costi di sviluppo, evitando rilavorazioni e ritardi, migliora la qualità e l’affidabilità dei progetti, garantendo maggiore sicurezza. In un settore complesso come la difesa, è l’unico mezzo per mantenere competitività e velocità di innovazione.

Il Gruppo Engineering ha da tempo sviluppato competenze rilevanti nell'applicazione dell'approccio Model-Based Systems Engineering (MBSE) e del Digital Twin lungo l'intero ciclo di vita del prodotto. Questo significa non solo digitalizzare i documenti, ma spostare l'ingegneria dal tradizionale approccio document-centric a uno model-centric che porta benefici tangibili: accelerazione dello sviluppo poiché l'MBSE permette di gestire la crescente complessità dei sistemi di Difesa attraverso modelli virtuali unificati; massima affidabilità e conformità grazie al fatto che utilizzando i Digital Twin, è possibile simulare scenari operativi estremi e analizzare l'impatto di modifiche o aggiornamenti in ambiente virtuale, garantendo che il prodotto finale sia intrinsecamente sicuro e conforme alle rigorose normative NATO e di settore (come dimostrato dalla nostra certificazione AQAP 2110/160); integrazione del supporto logistico per la progettazione basata su modelli che facilita l'integrazione del Through Life Support e della manutenzione predittiva sin dalle prime fasi di sviluppo. Il modello digitale diventa la base per ottimizzare l'uso di ricambi e personale, garantendo la prontezza operativa nel tempo e riducendo i costi del ciclo di vita.

Noi di Eng supportiamo questa transizione con competenze avanzate in AI, Cloud, Cybersecurity, IoT fornendo le piattaforme digitali e le metodologie necessarie per garantire ai nostri clienti sovranità tecnologica e una risposta immediata alle esigenze di Difesa in continua evoluzione.

La nostra capacità di System Integration e la profonda conoscenza dei processi ci permettono di offrire soluzioni complete, garantendo ai player del mercato Difesa la resilienza necessaria per affrontare lo scenario geopolitico attuale.

 

2. LA CYBERSECURITY RAPPRESENTA NEL MERCATO AEROSPACE UN FATTORE CRUCIALE PER LE AZIENDE DEL SETTORE E PER LA SICUREZZA NAZIONALE E LE INFRASTRUTTURE SENSIBILI. QUALI SONO LE PRINCIPALI SFIDE DA AFFRONTARE?


Nel mercato Aerospace, la Cybersecurity è una questione di sicurezza nazionale e di resilienza infrastrutturale. La sua criticità risiede nella convergenza di sistemi IT e OT e nella crescente interconnessione della Supply Chain.

Le principali sfide che affrontiamo sono diverse a partire dalla protezione delle Infrastrutture Critiche e dei Sistemi OT, nella consapevolezza che aeroporti, centri di controllo del traffico aereo, sistemi di navigazione satellitare e piattaforme spaziali sono bersagli costanti. La resilienza della Supply Chain digitale è un altro tema cruciale da fronteggiare: la filiera è complessa e globalizzata e un attacco mirato a un fornitore di terzo livello può compromettere l'intera catena di produzione, serve dunque una governance rigorosa e la condivisione di standard di sicurezza. Senza contare gli attacchi ibridi basati su AI che utilizzano appunto l'Intelligenza Artificiale per lanciare attacchi sofisticati e veloci, come i Deepfake per l'ingegneria sociale o attacchi zero-day automatizzati, a cui si deve rispondere con soluzioni di Cyber Resilience anch'esse basate su AI.

A queste sfide rispondiamo con un approccio olistico che combina Managed Security Services 24/7/365, gestiti dai nostri Security Operation Center (SOC), con soluzioni di Identity Access Governance (IAG) e Digital Forensic. Sfruttiamo l'AI per il monitoraggio predittivo e l'identificazione precoce delle anomalie, garantendo ai nostri clienti un elevato livello di Cyber Resilience che protegga l'intero ciclo di vita, dalla progettazione del componente alla gestione del volo o della missione spaziale.

3. L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE RAPPRESENTA, ANCHE IN QUESTO SETTORE, UN’OPPORTUNITÀ PER MIGLIORARE L’EFFICIENZA DEI PROCESSI E GARANTIRE SISTEMI PIÙ AFFIDABILI E SICURI.  IN UN SETTORE COSÌ COMPLESSO, QUALI SONO LE ALTRE POTENZIALI APPLICAZIONI?


L’AI rappresenta un vero game-changer per il settore aerospace, perché introduce capacità di analisi, automazione e ottimizzazione prima impensabili in un comparto storicamente restio al cambiamento. La sua adozione rompe barriere culturali e tecnologiche, accelerando innovazione, riducendo rischi e aprendo nuove possibilità operative e industriali.

Le potenziali applicazioni che stiamo esplorando con il nostro Centro di Competenza AI & Advanced Analytics, la nostra Technology Business Line Ai & Data, sono vaste e rivoluzionarie. Oltre alla manutenzione predittiva e all'ottimizzazione delle traiettorie di volo, l'AI è fondamentale per l’aumento della Situational Awareness in ambienti complessi: l'AI può infatti elaborare in tempo reale enormi quantità di dati da sensori, radar e satelliti, identificando attacchi potenziali o anomalie in frazioni di secondo, migliorando le capacità decisionali degli operatori in scenari critici o di Difesa (ad esempio in sistemi di ISR - Intelligence, Surveillance and Reconnaissance).

Nel caso dei sistemi di controllo autonomi e sicuri (Autonomy) lo sviluppo di algoritmi di Machine Learning per l'autonomia di UAV (Unmanned Aerial Vehicles), veicoli a guida autonoma e, in futuro, per il Urban Air Mobility (UAM) può garantire la conformità alle normative e la sicurezza in ambienti condivisi.

C’è poi tutto il tema legato all’ottimizzazione della progettazione e della produzione: l'AI applicata al Digital Twin e al Model-Based Systems Engineering (MBSE) consente di simulare e validare virtualmente migliaia di scenari, riducendo i tempi e i costi di sviluppo di nuovi velivoli o componenti critici e aumentandone l'affidabilità sin dalla fase di design. Dal punto di vista della Cyber Resilience avanzata, l'AI è impiegata nei nostri SOC per l'analisi comportamentale, l'identificazione di pattern di attacco e l'automazione della risposta agli incidenti (SOAR) e offre una difesa dinamica e adattiva contro gli attacchi cyber in continua evoluzione.

Infine, l’AI è un acceleratore di valore: consente da un lato il recupero e la modernizzazione di vecchi repository di dati, come disegni 2D e documentazione tecnica, dall’altra identifica e rende disponibili best practice nascoste, trasformandole in conoscenza operativa e aumentando la compliance.

I nostri consulenti integrano la conoscenza di queste soluzioni nella progettazione di piattaforme e architetture flessibili, scalabili e interconnesse, realizzando un Digital Thread che alimenta tutta la catena del valore, dalla R&D al post-vendita.

4. ANCHE NEL MERCATO AEROSPACE, QUANDO SI PARLA DI SUPPLY CHAIN È CRUCIALE GESTIRE LE INTERRUZIONI E LA VOLATILITÀ DELLE CATENE DI FORNITURA E PREPARARSI A GESTIRE LE FASI DI INCERTEZZA. IN CHE MODO?


La Supply Chain nel settore Aerospace è estremamente complessa, caratterizzata da forti rigidità dovute a componenti unici, lunghi cicli di vita e stringenti requisiti normativi. La gestione delle interruzioni e della volatilità è oggi un imperativo strategico che va affrontato con la digitalizzazione e la trasparenza end-to-end.

Il nostro supporto si concentra su come costruire una catena di fornitura resiliente e adattiva. Ad esempio, se parliamo di Supply Chain Visibility e Digital Twin, implementiamo soluzioni e piattaforme integrate che offrono una visibilità in tempo reale su ogni nodo della catena di fornitura. Questo permette di simulare l'impatto di potenziali interruzioni (mancanza di materiali, ritardi logistici) e di prendere decisioni proattive basate su analisi quantitative e simulazioni what-if.

Nel caso invece della domanda, utilizziamo algoritmi di Advanced Analytics per affinare la previsione della domanda di materiali critici e scorte. Questo riduce la volatilità delle scorte, prevenendo al contempo carenze che potrebbero bloccare la produzione o la manutenzione. Integriamo infine strumenti per il monitoraggio continuo dei rischi (Risk Management proattivo) dalle vulnerabilità cyber dei fornitori ai rischi geopolitici, consentendo ai clienti di avere piani di mitigazione già pronti, passando da un approccio reattivo a una gestione del rischio proattiva e misurabile.

In sostanza, aiutiamo i nostri clienti a trasformare la Supply Chain da un centro di costo a un vantaggio competitivo fondato sulla velocità di reazione e l'affidabilità.

5. LE AZIENDE DELL’AREA EPC (ENGINEERING, PROCUREMENT AND CONSTRUCTION) SONO SEMPRE PIÙ ORIENTATE A OFFRIRE SOLUZIONI PER RIDURRE L'IMPATTO AMBIENTALE, IN RISPOSTA ALLA CRESCENTE DOMANDA DI INVESTITORI E CLIENTI E PER ALLINEARSI AGLI OBIETTIVI GLOBALI DI SOSTENIBILITÀ. COME LI SUPPORTIAMO IN QUESTO PERCORSO?


Le aziende EPC sono al centro della transizione energetica e della costruzione di infrastrutture sostenibili. La spinta verso l'ESG non è solo una risposta a investitori e clienti, ma un'opportunità di innovazione profonda, dove Engineering gioca un ruolo da abilitatore chiave.

Noi di Eng supportiamo le aziende EPC in questo percorso, attraverso tre pilastri interconnessi.

Grazie alla potenza del Digital Twin per la progettazione green applicato ai processi EPC, permettiamo di simulare l'impatto ambientale di un impianto fin dalla fase di design. Questo include l'ottimizzazione del consumo di risorse, la riduzione delle emissioni, la scelta di materiali a basso impatto e accelera, inltre, la fase di progettazione e revamping degli impianti (infrastrutture energetiche).

Il secondo pilastro è rappresentato dalle piattaforme di ESG e Sustainability Performance Management dove mettiamo a disposizione piattaforme di raccolta e analisi dati che consentono di monitorare, misurare e rendicontare in tempo reale le performance di sostenibilità. Questo facilita l'allineamento con standard globali come la CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive) e migliora la trasparenza verso gli stakeholder.

Infine, attraverso soluzioni di Intelligenza Artificiale per l'ottimizzazione energetica e la gestione degli asset, analizziamo i dati operativi (OT) per suggerire aggiustamenti che riducono i consumi e gli sprechi in cantiere e a regime, migliorando l'efficienza degli impianti costruiti e supportando la Circular Economy (ad esempio, in progetti di AI per il riciclo).

Con le nostre competenze tecnologiche e di consulenza strategica, noi di Eng possiamo supportare le aziende EPC (Engineering, Procurement and Construction) nel loro percorso di competitività, innovazione e digital transformation responsabile.

 

L’AI rappresenta un vero game-changer per il settore aerospace e la sua adozione rompe barriere culturali e tecnologiche, accelerando innovazione, riducendo rischi e aprendo nuove possibilità operative e industriali.

Giorgia Zampiglia Sales Director Aerospace, EPC, Logistica & Hospitality di Engineering