Economia circolare e gestione del ciclo idrico: una sfida da vincere con l’innovazione

Nel settore idrico italiano, la necessità di un cambiamento strutturale è evidente: secondo i dati del Libro Bianco “Valore Acqua per l’Italia” – The European House Ambrosetti, solo il 17% delle abitazioni è dotato di smart meter idrici (contro il 45% della media UE) e oltre il 22% della rete idrica ha più di 50 anni. A fronte di queste criticità, la digitalizzazione e l’adozione di modelli di economia circolare rappresentano una leva strategica per garantire una gestione sostenibile, efficiente e resiliente delle risorse idriche.

Dati di scenario: perdite in calo, recupero in crescita

Il Rapporto di Sostenibilità 2024 di Utilitalia e Fondazione Utilitas evidenzia segnali incoraggianti:

• Le perdite di rete si attestano al 36,3%, in calo del 3% rispetto al 2021
• Il riutilizzo dei fanghi da depurazione raggiunge il 90%, contro l’84% del 2022 

Ma resta ancora molta strada da fare. È qui che entrano in gioco le soluzioni digitali e le piattaforme applicative per l’automazione, la previsione, la misurazione e il coinvolgimento attivo dei cittadini.

Economia circolare nel ciclo idrico: i pilastri di una strategia efficace

Affrontare le sfide idriche richiede un approccio innovativo e sistemico. Dall’efficienza delle risorse alla valorizzazione dei sottoprodotti, passando per digitalizzazione e autoproduzione energetica, ecco i pilastri di una strategia efficace per una gestione sostenibile e intelligente dell’acqua.

• Efficienza delle risorse idriche: ridurre gli sprechi, migliorare l’efficienza operativa e minimizzare l’impatto ambientale delle attività di captazione.
• Riuso delle acque reflue: trattamenti avanzati e fitodepurazione per il riutilizzo in ambito agricolo e industriale o per la ricarica delle falde.
• Valorizzazione dei fanghi e dei sottoprodotti: produzione di biogas, fertilizzanti e materiali edili dai fanghi di depurazione per ridurre rifiuti e generare valore.
• Energia rinnovabile e autoproduzione: installazione di fotovoltaico e mini-idroelettrico, anche in logica di Comunità Energetiche, per ridurre le emissioni e i costi.
• Digitalizzazione e Smart Water Management: IoT, AI, Big Data e piattaforme digitali per il monitoraggio in tempo reale, la manutenzione predittiva e la gestione dei dati.

Soluzioni software Neta per il settore idrico: supporto concreto alla circolarità

Neta CRM – Consapevolezza e coinvolgimento degli utenti

• Segmentazione dei clienti per promuovere l’efficienza idrica
• Campagne mirate per educare al consumo responsabile
• Tracciabilità dei comportamenti e riduzione degli sprechi

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Neta MDM Water – Dati al servizio della sostenibilità

• Analisi avanzata dei consumi da smart meter e sensori IoT
• Manutenzione predittiva e riduzione perdite
• Notifiche in tempo reale agli utenti su anomalie di consumo 

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Neta Billing – Fatturazione sostenibile e trasparente

• Digitalizzazione e automazione per ridurre carta, errori e sprechi
• Consumi reali, niente più conguagli
• Chatbot e AI per l’assistenza clienti 

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Neta Credit Management – Gestione proattiva e circolare del credito

• Credit scoring per prevenire insoluti
• Piani di rientro sostenibili
• Riduzione delle attività manuali e cartacee 

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Modulo Energy Community – Autoproduzione e vantaggi condivisi

Le utility idriche, tra i principali consumatori di energia, possono beneficiare dalla creazione di Comunità Energetiche Rinnovabili che uniscano cittadini e aziende pubbliche per ridurre costi, emissioni e dipendenza da fonti fossili.

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NetaWeb – Consumi sotto controllo, cittadini più consapevoli

• Accesso self-service ai dati
• Alert per perdite e consumi anomali
• Riduzione degli sprechi e promozione di buone pratiche 

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NetaSIAL – Logistica, magazzino e acquisti in ottica circolare

• Green procurement e gestione smart delle scorte
• Gestione cespiti per estendere il ciclo di vita degli asset
• Reporting ESG e riduzione dell’impatto cartaceo 

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Conclusioni: l’innovazione digitale al servizio dell’acqua

L’evoluzione verso un modello circolare nel settore idrico richiede una visione sistemica in cui innovazione tecnologica, governance digitale e partecipazione dei cittadini vadano di pari passo. Le soluzioni applicative Neta di Engineering rappresentano un acceleratore concreto per realizzare questa trasformazione, integrando efficienza operativa, sostenibilità ambientale e resilienza del servizio.