Il proliferare di soluzioni di Telemedicina, emerse nel periodo pandemico, ha reso necessario un intervento strutturale volto a colmare il divario tra le disparità territoriali e offrire maggiore integrazione tra i servizi sanitari regionali e le attuali piattaforme nazionali. La piattaforma nazionale offrirà, dunque, alcuni servizi abilitanti, fondamentali per la programmazione, il governo e il monitoraggio dei processi di telemedicina sul territorio nazionale, offrendo uno strumento di razionalizzazione e interazione con i sistemi territoriali esistenti.
In questo contesto la Regione Puglia è stata scelta come regione benchmark, insieme alla Regione Lombardia, per l’implementazione della Telemedicina. Questo significa che i modelli realizzati negli anni di trasformazione digitale saranno di riferimento per tutte le altre regioni italiane.
Ne parleremo il 25 febbraio a Bari in un incontro organizzato da AiSDeT (Associazione Italiana Sanità Digitale e Telemedicina) che intende approfondire il progetto e informare sui prossimi passi di sviluppo, come previsto dalle indicazioni del Piano Operativo Regionale che dovrà essere realizzato nel 2023.
Daniele Ustra, Healthcare Sales Manager di Engineering, proporrà un'intervento dal titolo "Telemedicina: dalla piattaforma nazionale ai sistemi territoriali."
Per informazioni e partecipazione: aisdet.it