Engineering: leader della Digital Transformation

Engineering partner della Scuola Superiore Sant'Anna

Engineering partner della Scuola Superiore Sant'Anna

e membro dello Steering Committee per il Master di II livello in Management & Innovation Design – MIND. Nuova formula executive per l'A.A. 2020-2021 e collaborazione con la Stanford University (Stanford Center for Professional Development).

Pisa, April 16 2020

Engineering, tra le principali realtà a livello globale che accompagna e guida aziende pubbliche e private nella Trasformazione Digitale, è partner e membro dello Steering Commitee della Scuola Sant’Anna di Pisa con l’obiettivo di contribuire a far evolvere il primo master italiano in Management & Innovation Design - MIND.

Nella nuova formula Executive del Master, che prenderà vita a Firenze, i corsi per l’a.a. 2020-2021 saranno concentrati il venerdì e il sabato mattina con lezioni in lingua inglese a partire da settembre. Inoltre, alcuni moduli didattici saranno organizzati ed erogati in collaborazione con la Stanford University (Stanford Center for Professional Development) che contribuisce al programma con contenuti focalizzati sul design thinking, business development e sulla gestione dell’imprenditorialità. La faculty del master, infine, promuove il reskilling personale attraverso la condivisione di competenze in ambiti come le tecnologie digitali (Big Data, Machine Learning, Artificial Intelligence, Realtà Aumentata e Virtuale, Robotica), i principali driver di cambiamento sociale, il public management, la gestione delle risorse umane e molto altro ancora.
Completa l’offerta formativa del Master MIND una full immersion di una settimana suddivisa fra Stanford University e Silicon Valley, che vedrà impegnati manager, imprenditori e dirigenti pubblici per 18 mesi.

Massimo Canducci, Chief Innovation Officer di Engineering ha sottolineato: “Il nostro Gruppo da sempre punta su innovazione e formazione perché le tecnologie – che sono il nostro core - sono in continua evoluzione e sono degli straordinari abilitatori di innovazione in tutti i settori. Questo richiede un costante aggiornamento non soltanto tecnologico, ma anche sul fronte della gestione dei processi di innovazione, in questo senso la collaborazione con il mondo dell’Università e della ricerca è essenziale. Assumiamo in media circa 1000 nuove persone all’anno e poter contribuire alla preparazione dei giovani che si affacciano al mondo del lavoro, ma anche di professionisti all’inizio della loro carriera, significa investire anche sul nostro futuro. Poterlo fare con un istituto di altissimo livello come la Scuola Superiore Sant’Anna è un grande valore per noi”.

La sperimentazione, oggi come negli anni 90, è nel DNA della Scuola Sant’Anna, che gode di alcune caratteristiche uniche nel panorama accademico italiano che la mettono in buona posizione per agire da apripista su nuove progettualità”, sottolinea il professor Andrea Piccaluga, oggi Direttore dell’Istituto di Management, che trenta anni fa aveva collaborato con l’ideatore del Master, il professor Riccardo Varaldo.

Oggi la sfida è diversa. L’offerta formativa universitaria si è molto evoluta. Percorsi universitari di eccellenza promuovono la “fusion” tra i diversi linguaggi necessari per il management dell’innovazione, essere “pronti ad affrontarne le sfide e imparare sul campo che cosa vuol dire gestire processi di business development, imbastire una strategia di marketing di nuovi prodotti, trasferire i risultati della ricerca sul mercato”, sottolinea Alberto Di Minin, Direttore del Master MIND.

Il percorso di co-sviluppo che si sta concretizzando assieme alle aziende partner nelle riunioni dello Steering Committee, ha permesso di disegnare un’offerta formativa in linea con le esigenze dei team di risorse umane, di business development e dei centri di innovazione delle istituzioni che hanno deciso di affiancare il Sant’Anna e Stanford nel lancio del Master MIND.

La formula scelta per il master MIND prevede un intenso utilizzo delle più avanzate metodologie di distant learning sviluppate dalla Stanford University. Tutto ciò permetterà ai partecipanti di continuare a lavorare per le proprie aziende e istituzioni nel corso dei 18 mesi di impegno didattico. Inoltre, l’affiancamento dei tutor accademici e lo scambio con gli altri partecipanti consentiranno di mettere immediatamente “a terra” i contenuti, i modelli e le idee emerse in classe nel percorso di project work individuale e più in generale nella propria attività professionale.

Il bando di partecipazione all’anno accademico 2020-2021 del Master di II livello in “Management & Innovation Design - MIND” scadrà il 27 Aprile. Fino ad allora sarà possibile fare domanda e avere maggiori informazioni sulle modalità di accesso al bando e alle borse di studio al sito: https://www.mastermind.santannapisa.it/

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